Punto e a capo, diceva la maestra mentre si faceva il dettato.
Punto che hai terminato, punto che sei arrivato. Punto che sei in cima. Punto che è una realizzazione. Punto che è compiuto. Punto che è presente e participio. Punto ciò che è stato.
E a capo che si inizia di nuovo, che ora tocca tenere la vetta e fissare la nuova. A capo, che bisogna essere all’altezza. A capo ma senza fretta. Che non si torna indietro. A capo, che con l’insegna ti si vede da lontano.
Punto che sei posizionato, punto che sei dichiarato, punto che sei svelato.
A capo, che si ricomincia. A capo, chino, che tocca continuare a studiare. A capo, che il prossimo punto va preparato.
Punto che andava bene anche prima, a capo anche se si capiva.
Punto che un gesto così andava pensato e desiderato, non improvvisato. Punto, che l’insegna è un arrivo ma anche un cammino. A capo, che è una nuova inaugurazione.
Punto e a capo.
Punto

Presentazione libro Il Malacologo

Martedì sera, alle 19.30, ospiteremo la presentazione de #Ilmalacologo, scritto da Lorenza Raponi e pubblicato da Rubettino. Abbiamo conosciuto Lorenza

In tour.

“Da quando faccio formazione, nessuno mai ha definito così bene un opposto” “Grazie a te che dedichi la vita, come