Le letture del martedì hanno un sapore speciale.
Iniziano alle 17 e finiscono che non si sa.
Le letture del martedì crescono come gli amici della libreria.
Cambiamo come le stagioni e profumano di aromi sempre nuovi.
Le letture del martedì sono lunghe o corte, lo decide la sorte.
Le letture del martedì sono domande e risposte.
Le letture del martedì sono un cimento e un evento.
Sono l’ispirazione del momento e la preparazione in costante allenamento.
Le letture del martedì sono gli albi senza parole che finalmente la libraia osa.
Sono i testi più lunghi, le biografie e le rime. Sono “ basta io sono stanco” e i “no, non fermarti, leggine un altro”.
Le letture del martedì sono le storie degli adulti e dei bambini. Di chi legge e chi ascolta. Di chi arriva e chi passa, di chi entra e chi resta. Dei giochi e dei disegni.
Di chi c’è e chi ci sarà.
Di chi ci legge sempre qua.
Sono le nostre, sono le vostre.
Le letture del martedì, che non si sappia in giro, sono potenti come le gocce che scavano i solchi dentro le rocce.