Mattina. Interno libreria
Daniela, scusa, possiamo chiederti per favore di chiedere alla mamma di Maya se stasera vogliono stare con noi?
Libraia stupita: Ma vi conoscete?
No, solo che le bambine si trovano bene e visto che stasera usciamo ci piacerebbe andare insieme.
Mattinata tarda. Interno libreria
Lulù, sottovoce, con aria cospiratrice: Maya quando arriva la tua mamma Daniela le chiede se volete uscire con noi stasera. Lei ha i numeri di telefono di tutte le mamme.
Maya sorride e acconsente
Pomeriggio. Interno libreria
Maya: mamma, mamma, stasera possiamo uscire con Lulù e i suoi genitori? Ci hanno invitato. Vanno fuori e vorrebbero che andassimo con loro.
La libraia, circondata dagli sguardi imploranti e adoranti delle bambine, alla mamma stupita ma non troppo: sì, mi hanno chiesto se potevo trasmetterti quest’invito e darti il numero di telefono.
Ieri.
Oggi.
Ciao, ma poi ieri siete usciti? Certo.
Ah, fa la libraia sempre più sorpresa
Tutti insieme. Molto bello.
Libraia: ma una foto, un’immagine, qualcosa per un post? Come la racconto questa cosa qui? Che al centro estivo nascono amicizie? Eh?!?
Lei, sorridente e sorniona: hai ragione, ma stavamo talmente bene che ci siamo dimenticate.
Poi arriva un messaggio w app: dai scrivilo lo stesso un post su questa bella amicizia…. Ti ho trovato anche la foto.
E la libraia commossa racconta.
Delle amicizie belle nate al centro estivo. Della grande Maya che insegna a leggere alle più piccole. Di lei che mentre gioca con i coetanei getta un occhio attento alle nane. Delle nane che quello sguardo e quell’interesse lo sentono tutto. E il resto accade che le cose belle, si sa, sono contagiose.