Ne sto conoscendo tanti di natali in questi giorni. Lontani, vicini, allargati o ristretti, per tanti, per pochi, per grandi e piccini. Si intrecciano storie, volti e nomi di chi conoscono per pochi attimi o ore intere. Mi raccontano dove trascorreranno la vigilia, il natale, il 26, il pranzo con gli amici, quello romano e quello lontano. Emergono pensieri, situazioni, soprannomi, storie liete e storie tristi. Conosco famiglie, affini, cugini, zii. Rintraccio parentele e amicizie. Di ognuno, per l’innata curiosità della libraia o per il suo sincero interesse per l’altro, viene fuori un dettaglio, un particolare, un ricordo, un pensiero. Qualcuno arriva dichiarandolo, qualcuno lo intuisci, qualcuno lo scopri, qualcuno affiora -un attimo- a bassa voce, soltanto alla fine. Senza volerlo entro in storie e dinamiche familiari che a raccontarle ne verrebbero fuori dieci libri. E che ognuno possa sentirsi accolto e compreso, almeno nella richiesta di un consiglio su un regalo, è la ricompensa più grande. Per tutti l’articolo giusto. Per ciascuno un pensiero da veicolare o sintetizzare in un dono. Arrivano mandati da amici, tornano sicuri perché l’altra volta si sono trovati bene e sono certi del tuo aiuto. Chiedono, domandano, scelgono. Ti affidano una responsabilità grande, come quella di custodire gli oggetti che regolarmente restano qui, poggiati sugli scaffali della libreria: un inconsapevole scarico di pesi e fardelli per scegliere il regalo giusto. Un lasciarsi andare, una totale fiducia verso questo posto, la leggo io, come se fosse naturale, in un negozio, questo siamo sulla carta, poter poggiare la borsa, gli occhiali, le chiavi di casa e dimenticarsene. È una responsabilità grande assumersi l’onere di una consegna di quel libro o gioco speciale. Rintracciare l’articolo cercato e perduto. Sono giornate piene. Intense. Preziose. Ricche di umanità. Uno spaccato di natale dall’interno. Uno spontaneo e non scontato mettersi in gioco. È il nostro natale condiviso e io ringrazio tutti coloro che scelgono di passare di qui.

Presentazione libro Il Malacologo

Martedì sera, alle 19.30, ospiteremo la presentazione de #Ilmalacologo, scritto da Lorenza Raponi e pubblicato da Rubettino. Abbiamo conosciuto Lorenza

In tour.

“Da quando faccio formazione, nessuno mai ha definito così bene un opposto” “Grazie a te che dedichi la vita, come