Ci sono storie da raccontare. storie vere, preziose da ricordare. Storie di grandi da narrare ai piccoli. Storie di uomini onesti e coraggiosi. Uomini senza paura. Uomini generosi con i deboli e nemici dei prepotenti. Uomini giusti nel prendere decisioni difficili per la tutela degli onesti. Uomini vissuti in contesti complessi. Uomini coerenti fino alla fine, a costo della vita. A quegli uomini, la VerbaVolant edizioni – una piccola grande casa editrice – ha dedicato una raccolta di favole. Favole speciali per far conoscere i grandi ai piccini. Favole belle a testimonianza della bellezza diffusa da chi, ogni giorno, ha creduto e lavorato per la creazione di un mondo diverso. Perché si possono uccidere gli uomini ma non le idee. Perché il 21 marzo si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale. Perché, come dice Libera: ci sono i parenti delle vittime conosciute, quelle il cui nome richiama subito un’emozione forte. E ci sono i familiari delle vittime, il cui nome dice poco o nulla. Per questo motivo è un dovere civile ricordarli tutti. Per ricordarci sempre che, a quei nomi e alle loro famiglie, dobbiamo la dignità dell’Italia intera.
Di politica e polemica. Osservando con spirito critico.
Un tempo non ci vedevano perché c’era il dehor, ora ci vedono ma non ci hanno visto arrivare, perché siamo