Non passo tanto spesso ma so tutto.
Non ci vediamo da tempo ma ti seguo.
Che bello leggerti.
Tutto bene? Ti leggo su Facebook.
Daniela, continua a raccontare, non smettere mai di narrare la vita in libreria che anche a distanza ci facciamo compagnia.
Così, eccoci a raccontare di ieri. Di uno dei tanti pomeriggi improvvisati, di un appuntamento non fissato. Di un pomeriggio regalato. Di Filippo e della sua prima volta qui. Di Filippo che non conosce ancora nessuno. Di Filippo e Caterina. Di Caterina e di quel suo prezioso e naturale “Ippo, giochiamo insieme?” e nasce la gara di macchinine che la libraia ha arbitrato.
Di Martina, Antonio, Maria, Ofelia, Anna e Tommaso. Di quello stare insieme sereno e rilassato.
Di quel tempo pieno e dilatato. Di quel vivere il quartiere, la città, lo spazio comune. Con amici di età diverse e chiacchiere che diventano racconti e confidenze. Consigli e spunti. E poi ieri diventa mattina e Eleonora festeggia i suoi 30 anni e passa con i pasticcini di cui non abbiamo foto (e chi ci conosce immagina perché 🙂. E tra poco diventerà pomeriggio e poi sera e con Andreas Iacarella, lui non lo sa, parleremo anche della nostra storia. E di tutte le storie umane che amiamo.